08 novembre 2005

Appagamenti

La mia conquista recente più bella si chiama G., ha 4 anni e mezzo e ne dimostra tre.
Era il più fragile, quel giorno in quella banda di scalmanati, quello che veniva più spesso messo all'angolo.
L'ho preso in braccio e me lo sono mangiata di baci.
L'ho fatto giocare, saltare, rotolare per il puro gusto di bearmi della sua risata deliziata dopo una capriola molto azzardata e molto ben riuscita.
Abbiamo giocato a nasconderci e a ritrovarci e dopo ancora baci, un cielo di baci.. piccoli, grandi, rumorosi e ridenti.
Ma dopo, me ne sono andata un pò triste.. perché...sono stanca di essere la tata ridente dei figli degli altri...

[Vedi mio Grande Amore Mio, mia Anima Bella, Mia Metà...é questo il furto ignobile che hai perpetrato ai miei danni, la mancanza più forte, l'aspetto più crudele di tutta la nostra dannata, intricata vicenda...Perdonarti? in un altra vita, forse. Sipario!]

Empatia per io

Sono io, cara Auro, quella che non ha neanche il tempo di tirare le cuoia....

[e meno male, perché - nonostante tutto - stare al mondo non mi dispiace..e per conoscere un arcano motivo, vi rimando al post successivo..la rima é involontaria, of course].