Sapere che chiunque è mare, ha anche un altro vantaggio: uno naviga gli altri esseri umani quando li ama. Non pensare, non aspettarti niente, cerca soltanto di immaginare il tempo come una dolce marea che ti conduce verso quella baia eternamente proibita che hai sognato un giorno e, una volta lì, aspetta che le onde si infrangano contro la tua memoria. Se vuoi essere libero, cerca di rifugiarti nel litorale di te stesso.
Perché ogni volta che nella mia mente si affaccia il timido pensiero che forse ci siamo, forse stiamo raggiungendo un certo equilibrio, faticoso sì ma equlibrio, capita sempre qualcosa che mi insinua il dubbio che non sia così...?
postato da WinterSea alle
15:56
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